Il clima stimola percezioni e scatena stati emotivi. Qualche giorno fa, stimolato da un post di Outofreality mi sono ritornate in mente alcune frasi di una specie di “romanzetto” che qualche tempo fa mi sono divertito a scrivere. Mi piacevano.
Oggi fa molto freddo. L’inverno, di umore altalenante, ci riserva sorprese quotidiane.
Il continuo cambiare del clima è lo stato che preferisco.
Anche il clima, quando scorre sempre uguale, mi annoia.
Ho bisogno di caldo e freddo. Di pioggia e di vento. Di sole e di nuvole.
Una mattina ventosa sveglia spazza i pensieri della notte e ti costringe a costruirne di nuovi.
Una giornata assente di colori, nel calore della mia casa sui tetti, accanto a quel piccolo fuoco
induce introspezione.
Una notte limpida piena di stelle ti fa correre per le strade pronto a respirare il profumo del freddo.
Il clima, talvolta, crea humus favorevole all’esercizio della volontà umana.
2 risposte
Grazie per la citazione Alessandro, mi onora 😉
Il fatto di vivere in un paese dal clima altalenante non lascia scampo al mio tipo di riflessioni, che vedo vengono condivise anche da te. Non solo: il clima variabile mi ricorda, ogni momento, di quanto sia vivo e vitale il pianeta in cui viviamo. Un organismo pulsante.
Citare le fonti, anche quelle di ispirazione…sempre.
🙂
…ed io sono onorato per le tue visite!!