Tutte la volte che ti metti davanti un pezzo di carta bianco che non ti parla, che non fa gesti che non si muove, significa che hai necessità di riflettere; il foglio bianco induce introspezione.
Qualche volta, nelle relazioni sociali mi muovo come un “attore” sul palco per tentare di aprire le nostre passioni. Qualche volta il “pubblico” partecipa e riversa passione a sua volta, spesso osserva vigile, chiuso nel suo ruolo, coperto dalle luci che illuminano solo l’attore. Gli attori mi stanno anche un pò antipatici!!
Talvolta godo, altre volte mi sento incastrato, schiacciato dal ruolo di chi è quasi sempre “costretto” a parlare.