Si presenta la grande scommessa identitaria di un nuovo movimento politico.
Per chi non crede che questo sia il migliore dei mondi possibili trova con difficoltà luoghi dove si possa discutere riflettere , trovare nuove strade per una identità culturale e politica nuova.
Nuova non solo perchè fatta di volti nuovi. Nuova perchè ha trovato nel “senso” del proprio impegno un NUOVO percorso.
Si stanno aprendo nuovi varchi: “economia della decrescita” l’ha definita Lotouche.
Accanto e insieme a luoghi come questi forse è giunto il momento di individuare spazi fisici dove si possa discutere di questi temi.
Offro un tavolo e qualche sedia
2 risposte
Diavolo, sono circondato da comunisti…
Scherzi a parte, questo caro amico, pistoiese, è alla ricerca di un tentativo di ricostruzione del comunismo, di quello buono.
Io temo che il tentativo sia disperato, ma ad ogni buon conto, anche il mio di lavorare per un progressismo di rinnovamento non è da meno. Per cui almeno potete incontrarvi:
http://riciardengo.blogspot.com/
Emidio lo sai che i comunisti sono tutti morti e quelli che sono ancora vivi dichiarano di non esserlo mai stati.
Ah scusa, mi ero dimenticato di quelli che ripartono dalla falce e martello… ma in questo caso si tratta di un oggetto di studio della psicoanalisi.
🙂