Domenica sera, tarda sera, diciamo tarda notte. Apro il blog con l’idea di scrivere una cosetta; la Gabbanelli nella puntata di Report ha lanciato molti stimoli e suggestioni.
Apro il blog di Enrica che leggo spesso.
Leggo che qualcuno ha acceso una meme. Un meme ? E che è? Ahh sì, … una specie di virus, un gene. Il “virus” consiste nel dichiarare le cose che ami fare.
Leggo con curiosità le sei cose di Enrica. Arrivo alla fine, non è possibile, dai!! …sono stato nominato!! Aspetta fammi vedere bene…tra i sei punti vi è, ovviamente, distribuisci il meme a sei blogger che preferisci. Ma è difficile!! Non leggo il blog di sei persone!!! Beh sì, li leggo ma non mi sembrano soggetti catturabili nel giochino del “Virus”. Va beh, è troppo tardi. Vado a letto.
Lunedì mattina, viaggio in treno..mhh..aspetta che penso ai sei blogger…vediamo un pò!! No, no non ce l’ho sei. Beh cito quelli che posso e speriamo che Enrica non si arrabbi.
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Elena perché mi ha dato gran parte degli strumenti per orientarmi nella rete.
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La Vale perché nelle serate trascorse al pizzacchiere ha avuto il merito di farmi ricominciare a scrivere su un blog quasi moribondo.
- Emidio perchè ha ammesso le sue responsabilità per il disastro della sinistra.
Me ne mancano tre, ne leggo altri ma non mi sembrano soggetti da meme.
Mattina, lunedì. Prendo il treno per andare in ufficio. Stamani abbandono il libro per pensare alle sei cose che amoa fare..allora vediamo un po’.
Beh è strano; sembra una specie di lampada di Aladino. Accade spesso che quando ti trovi davanti Aladino che esce dalla lampada sei come inebetito, non sai cosa esprimere, ti sembra di essere appagato già dal fatto di avere la possibilità di esprimere dei desideri.”TUTTO..tutto mi piace fare tutto”. No dai , cerchiamo di fare ordine, vediamo un po’:
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Andare al mare, in maremma ai primi caldi, il sabato mattina, tardi, andarsene dalla spiaggia quasi deserta ,tardi, cenare all’imbrunire, tardi, nel percorso di ritorno , percorrendo la strada più lenta che ti fa fare, tardi
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Andare al cinema con i miei figli.
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Discutere di politica con i miei figli.
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Discutere di tutto con Elena.
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Ascoltare persone che hanno voglia di parlare e che hanno qualcosa da dire.
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Essere ascoltato da persone che hanno qualcosa da dire.
Eppoi: vivere nel mio quartiere, leggere e discutere ciò che ho letto, lavorare per la nostra impresa, costruire un’impresa diversa, inventare percorsi nuovi, camminare con chi ha voglia di percorrere strade nuove…
AMARE.
4 risposte
le prime sei, a caldo, le scrivo sul blog, la settima, te la dico qui: “vendicarmi” con chi mi coinvolge in queste cose. 😛 A presto….
I meme in realtà se sono così innocui ti fanno un po’ consocere le persone e creano una piccola comunità.
Beh amare è bellissimo, ma lo davo per scontato!:)
O forse no?
Vale, mi raccomando nessuna violenza però ehh…buona la quinta
🙂
Enrica, una piccola comunità, sii, ne abbiamo bisogno. Anche per questo ho aderito al tuo invito.