Molti sono i tempi.
Il tempo della storia, il tempo della scelta, il tempo della vita che scorre che scorre…il tempo di..
Poi c’è il tempo che fa: sole, pioggia, nuvole!
Questa mattina, il cielo ha gettato grigio sulle emozioni.
Grigio, il colore dell’indefinito.
Il grigio sfuma i contorni dell’ambiente.
Quando la mattina apre con il grigio, le attività sembrano sfumare e diventare indistinte.
Se cammini il passo è più incerto, l’umidità dell’aria appesantisce il respiro.
Ma il grigio è anche il colore della ricerca.
Quando un’immagine, un’emozione, un’idea non mostra colori definiti, aumenti l’attenzione, per trovare i contorni, i passaggi di tonalità.
Quando l’orizzonte non è chiaro è compito della mente creare immagini vivide.
La mente scontorna, distingue, divide, poi ricompone.
E mentre fuori imperversa il grigio davanti a te, il tuo quadro pieno di figure chiare e distinte
Nei giorni del colore la mente si rilassa.
E’ il tempo del corpo.
E’ il tempo dell’azione.
Anche lo sforzo del movimento si attenua, respiri, aumenti velocità, scarichi nell’ambiente la tua energia.
Non devi costruire quadri. I giorni del colore non hanno bisogno del tuo gesto artistico.
Puoi agire!
Senza sforzo.
Senza ricerca.
Fino alla prossima giornata di grigio.