Tempo, senso e felicità

Da qualche tempo mi stimola la riflessione sul Tempo.
Il tempo, la dimensione scarsa per eccellenza.

Si usa comprimere il tempo per ridurre percettivamente la dimensione degli spazi.
Una voce un’immagine che viaggia alla velocità della luce sembra farci sentire vicini.
E forse lo siamo.

Tuttavia, oggi tutte le riflessioni sul tempo sono orientate all’efficienza dei sistemi.
Aumentare la velocità significa ridurre il TEMPO e aumentare la produttività del SISTEMA.
Il SISTEMA, la macchina, organismo acefalo, può essere agevolmente collocato nel luogo dei mezzi.
Sistemi. macchine, burocrazie, imprese, tutti mezzi il cui orientamento richiede un riflessione sul SENSO.

Tuttavia, quando la nostra accanita discussione focalizza solo TEMPO e MEZZI, si annulla il tema del SENSO.

Quando aumento la velocità rinuncio al SENSO. Troppo lento.
Troppo lento per il tempo della politica pensare a progetti di società che superino i 4 anni della prospettiva elettorale
Troppo lento per il tempo della imprese pensare a progetti di che superino la scansione della trimestrale di borsa
Troppo lento per il tempo delle nostre relazioni affettive orientate a colorare di bianco e di nero lo spirito degli uomini che incontriamo nei nostri percorsi.

Colori decisi, gettati, senza attendere,  prima di capire il mistero ineffabile delle sfumature di grigio.

Qalche giorno fa sulle pagine di un Blog mi capitava di scrivere:

“Senso , un termine dai molti significati.

  • L’uso più comune riferisce l’uso degli organi sensoriali, potremo dire più in generali investe le percezioni.
  • Parliamo di senso quando pensiamo al percorso di un viaggio.
  • E ancora, ne facciamo uso per descrivere la motivazione che ci spingono ad un viaggio, ad un cammino.

 

In altre parole vi è un momento in cui costruiamo sogni, in quel meraviglioso gioco della dialettica tra percezioni e intelletto.

Sogni nel significato esteso di idee, speranze, scenari, aspettative di vita orientate a rendere la nostra vita un percorso felice.
Quando allentiamo la pratica quotidiana dell’esercizio al sogno perdiamo un’opportunità , una chance di vita felice.

Sognare nelle ore diurne: un cammino LENTO,  da percorrere piano piano, con pazienza,  per costruire ogni giorno una realtà che si avvicina al sogno”.

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Silenzio delle idee lunghe

tanti piccoli flebili suoni cantano un brusio di fondo accompagna costantemente  le ore della nostra giornata scrivo sul mio iPhone direttamente nella

Per fare tutto ci vuole un fiore

Per fare un tavolo ci vuole il legno, Per fare il legno ci vuole l’albero, Per fare l’albero ci vuole il seme,

Una risposta

  1. Ci dobbiamo incontrare per parlare del Tempo…
    Sempre se avremo … tempo.
    Argomento affascinante, in tutta la mia vita. E anche inquietante. Ho un rapporto difficile, con il tempo e anche con il Tempo. L’ho sempre avuto, un rapporto difficile, sofferto, teso.
    Sarà per questo che amo gli orologi, le meridiane, le clessidre … Sarà per questo che passo molto tempo a sognare il tempo. O forse è lui che sogna me?
    Ho amato tantissimo Claudio Lolli, e quando rifletto sul tempo mi riaffiora alla mente specialmente una canzone, forse la piu’ bella, per me. Si chiama TELA DI RAGNO.
    La ricordi, Ale?
    Un bacio

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